Passiflora helleri | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

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Passiflora helleri | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

Classificazione (J. MacDougal ed altri, 2004)

SOTTOGENERE: decaloba
SUPERSEZIONE: decaloba
SEZIONE: decaloba


ORIGINE E DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA:

Costa Rica, Messico e Guatemala.


TEMPERATURA MINIMA: 8 °C


TEMPERATURA MINIMA IDEALE: 12 °C


SINONIMI: P. fuscinata Mast.


ETIMOLOGIA: Dedicato al botanico e naturalista austriaco  Karl Bartholomaeus Heller che esplorò il Messico e che ha pubblicato le memorie di questi viaggi.


FOTOGALLERY:


DESCRIZIONE:

L’origine geografica di questa passiflora poco nota è sulle montagne della Costa Rica e del Messico, dove vive fino ai 1500 metri di altezza. È perciò dotata di una relativa rusticità: d’inverno sopporta infatti temperature di circa 8-10 °C con qualche fugace momento a temperature inferiori. Si potrebbe perciò sperimentare nelle zone climatiche italiane più miti.

Il suo portamento è vivace e la sua abbondante fioritura in bianco è profumata. Fruttifica in nero creando così un piacevole e singolare contrasto tra i frutti ed i fiori che, già nella tarda primavera, sono presenti contemporaneamente.

La forma delle foglie è anch’essa elegante. Si tratta di un’altra delle innumerevoli varianti dello schema tipico delle foglie bilobate del sottogenere Decaloba. In questo caso, in una struttura orbicolare arrotondata, vi sono due abbozzi di lobi laterali. Il lobo centrale, che nella maggior parte degli altri casi è spesso inesistente o appena accennato, nella P.  helleri è più pronunciato.   

La lamina fogliare è lucida e la colorazione verde intenso. Due file di ghiandole fogliari scure sono disposte a ‘V’ con l’origine in prossimità del picciolo.

La fioritura avviene ad ondate successive alle estremità dei tralci in crescita, che sono rigidi, glabri  e dalla superficie rigata. I fiori, di circa 4 cm di diametro, hanno sepali verde chiarissimo e petali bianchi con una soffusa sfumatura rosata. La corona, formata da una singola serie di filamenti, è verde intenso con punteggiature color porpora.

Si moltiplica per talea e si riproduce per seme. Per ottenere semi vitali bisogna cogliere i frutti veramente maturi senza lasciarsi ingannare dalla colorazione nera del loro tegumento che, a differenza di quanto avviene in altre specie, non rappresenta il segnale di avvenuta maturazione.