Passiflora ambigua | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

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Passiflora ambigua | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

Classificazione (J. MacDougal ed altri, 2004)

SOTTOGENERE: passiflora
SUPERSEZIONE: laurifolia
SERIE: laurifoliae


ORIGINE E DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA:

Dal Messico meridionale fino a Panama.


TEMPERATURA MINIMA: 12 °C


TEMPERATURA MINIMA IDEALE: 15 °C


ETIMOLOGIA: Denominazione dovuta ad alcune sue strutture morfologiche che sono simili a quella di altre specie, in particolare alla P. laurifolia,  e tali da creare confusione (Lat. ambiguus: dubbio, confuso)


FOTOGALLERY:


DESCRIZIONE:

L’appartenenza di questa passiflora alla Supersezione Laurifolia si evidenzia nel portamento della corona. La serie di filamenti più esterna è più corta e divaricata rispetto alle altre. È molto simile alla P. laurifolia stessa da cui si differenzia per la dimensione delle foglie intere, ovato-lanceolate, lucide e coriacee, che sono più grandi (da cm 10 a 20 di lunghezza, da 5 a 9 di larghezza), per la posizione delle 2 ghiandole del picciolo, che sono poste asimmetriche a metà circa della sua lunghezza ed anche per la diversa colorazione della corolla.

Il fiore di questa pianta manifesta personalità e grazia al tempo stesso. Mentre i petali ed i sepali retroflessi sono rosa chiaro, grazie ad una delicata e fine punteggiatura, la grande e mossa corona dei filamenti, in 5 serie, è caratterizzata da bande alterne violette, porpora e bianche di ben più intenso colore. Il fiore, appariscente e decorativo, è ragguardevole in dimensioni, arrivando a misurare fino a 12 cm di diametro. A maturazione il frutto globoso, del diametro di circa 6 cm, è di colore arancio. È commestibile e di buon sapore tanto che la pianta era coltivata dagli antichi popoli Maya.

La zona d’origine di questa passiflora si colloca tra il Messico meridionale e la regione del Canale di Panama. Essa vive anche in zone montuose a bassa quota. È una grande e robusta liana.

L’ambiente ideale per coltivarla e vederla fiorita è una serra con clima tropicale. La temperatura minima invernale richiesta è infatti di almeno 13 °C. La P. ambigua è ricercata anche dai collezionisti di farfalle esotiche per l’allevamento dei bruchi.

La riproduzione per seme è rapida con buona percentuale di germinazione. Anche le talee radicano con facilità.