Passiflora aimae | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

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Passiflora aimae | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

Classificazione (J. MacDougal ed altri, 2004)

SOTTOGENERE: passiflora
SUPERSEZIONE: coccinea


ORIGINE E DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA:

 Guyana francese


TEMPERATURA MINIMA: 12 °C


TEMPERATURA MINIMA IDEALE: 15 °C


ETIMOLOGIA:

È dedicata a Aimèe Govindoorazoo, madre di Hilaire Annonay (Martinica), scopritore di questa specie. 


FOTOGALLERY:


DESCRIZIONE:

La Guyana francese, ancora una volta, nel 1998, ha rivelato un tesoro: una nuova specie scoperta da Hilaire Annonay, classificata e registrata lo stesso anno insieme a Christian Feuillet. Tale ritrovamento testimonia, innanzitutto, che le nostre conoscenze del gen. Passiflora sono incomplete e che c’è ancora molto da rinvenire nel folto delle foreste. Hilaire l’ha dimostrato per la seconda volta (vedi P. cerasina).

La rarissima P. aimae, affine alla P. coccinea è una liana dai fusti lignificati che è stata trovata lungo la ‘Piste de Saint- Élie’.

Le sue foglie, che misurano circa 8 cm di lunghezza, sono intere e di forma oblunga con margine crenulato. Il picciolo è fornito di due o quattro ghiandole poste alla base e a metà. Altre sono disposte sulla lamina fogliare, sulle stipole, sulle brattee.

Il fiore ha il diametro di circa 9,5 cm. I sepali, uncinati all’apice, ed i petali sono di colore rosso scarlatto. La corona è formata da due serie di filamenti, bianchi quelli esterni e rossi quelli interni, addossati alla colonna dell’androginoforo.

I due soli esemplari trovati erano lunghi circa 5 m. Non ricordo le caratteristiche dei frutti.

È ancora prematuro parlare di norme colturali e di esigenze per questa nuova specie non diffusa tra gli appassionati e nei giardini botanici. Sicuramente avrà fortuna nei prossimi anni, quando sarà stata studiata e conosciuta più a fondo e, forse, sarà disponibile anche per essere coltivata in vaso.